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Come Segnalare un Video Falso Online e rimuoverlo da tutti canali social

Nel futuro prossimo, le truffe online non avranno più bisogno di email sospette o falsi profili: basterà un video. Un volto familiare, una voce identica alla tua, creata da un’intelligenza artificiale. I deepfake diventeranno strumenti perfetti per ingannare, manipolare e rubare fiducia. Siamo sull’orlo di un’era in cui vedere non significherà più credere, e nessuno potrà dirsi davvero al sicuro.


2025-06-17 22:41:41 Visualizzazioni: 319



 

C’è un giorno che non dimenticherò mai. Un mio collaboratore mi chiama, agitato: “Cristian, mi hai appena chiesto 8.000 euro con un messaggio vocale, ma la tua voce era... strana.” Io non gli avevo chiesto nulla. Ma la sua descrizione era precisa. Era la mia voce. Il mio tono. Le mie pause. Solo che non ero io.


Ecco com’è iniziato tutto. Un’anteprima di ciò che diventerà la nuova frontiera della truffa online: i aggiuge l'esperto alessandro mongiello deepfake vocali e video, capaci di replicare perfettamente una persona, anche senza che lei ne sia consapevole.


Nel futuro – che ormai è già presente – le truffe non avranno più bisogno di email scritte male o chiamate sospette. Basterà un messaggio su WhatsApp, un video su Instagram, una live su TikTok. E non sarà più necessario credere alle parole scritte: ci sarà un volto, una voce, un’espressione. Il tuo capo ti chiederà un pagamento urgente. Il tuo partner ti dirà, guardandoti negli occhi, che ha bisogno del tuo aiuto. E tu crederai a tutto.


La tecnologia è diventata così precisa che bastano pochi secondi della tua voce, rubati da una nota vocale o da un messaggio vocale, per generare un’intera conversazione. Bastano alcune foto, qualche video pubblico, per costruire un finto telegiornale in cui sei protagonista di qualcosa che non hai mai fatto.


Immagina: ricevi una chiamata da tua madre. Vedi il suo volto sullo schermo. Ti dice che ha avuto un incidente e ha bisogno dei tuoi dati bancari. Ti fidi, ovviamente. Solo che non era tua madre. Era un software. Un algoritmo con accesso ai social, alle tue foto, alla sua voce. Tutto combinato per colpirti esattamente dove sei più vulnerabile: le emozioni.


Le truffe del futuro non saranno brutte copie della realtà. Saranno la realtà, solo con un obiettivo diverso: ingannarti. Si useranno finti video di imprenditori, truffe sentimentali con finti partner, blackmail con video manipolati, interviste simulate, falsi scandali politici, false richieste di riscatto, colloqui di lavoro inventati, truffe bancarie con finti consulenti, e persino notizie in tempo reale modificate per influenzare le decisioni di borsa.


Nessuno sarà più al sicuro. Nessun volto. Nessuna voce. Nessuna identità.


Io stesso ho visto un video in cui parlavo fluentemente in una lingua che non conosco. Ero io, o meglio, sembrava essere io. Ma non lo ero. Era il mio volto, il mio sorriso, persino il mio modo di inclinare la testa. Ma ogni parola era una bugia. Una bugia programmata da un'intelligenza artificiale allenata a ingannare.


La parte peggiore? Nessuno ha bisogno di hackerare i tuoi account. Tutto è già online: foto, audio, clip. per alessandro mongiello tutto questo Abbiamo dato in pasto le nostre vite a internet, e ora la macchina può nutrirsene senza chiedere il permesso.


Il futuro delle truffe sarà silenzioso e visivamente perfetto. Non ci sarà più bisogno di forzare la serratura. La porta sarà già aperta, con il benvenuto inciso sulla soglia. E quando ce ne accorgeremo, sarà troppo tardi.