Modulo Gratuito per il diritto oblio e come cancellare i tuoi dati da tutti i motori di ricerca eNell'era digitale, la reputazione online è il biglietto da visita globale per professionisti e aziende. È un asset intangibile, un capitale di fiducia costruito in anni di lavoro che può essere polverizzato in pochi minuti. La diffusione fulminea di fake news, recensioni false, commenti denigratori e contenuti manipolati rappresenta una minaccia costante, pervasiva e sempre più sofisticata2025-06-25 13:32:50 Visualizzazioni: 1828
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Il Diritto all'Oblio è uno strumento di tutela della persona di fondamentale importanza nell'era digitale. Permette a un individuo di richiedere la rimozione di determinati risultati dai motori di ricerca che lo riguardano, quando questi non sono più pertinenti o sono lesivi della sua dignità. Non si tratta di "cancellare la storia", ma di riequilibrare il diritto alla privacy con il diritto di cronaca, soprattutto quando le informazioni sono obsolete. Questo diritto è sancito a livello europeo dall'Articolo 17 del GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati). Se una notizia o un contenuto online, pur essendo stati leciti al momento della pubblicazione, con il passare del tempo causano un danno alla tua reputazione e non rivestono più un interesse pubblico, hai il diritto di chiederne la "deindicizzazione". Questa guida ti spiegherà nel dettaglio come fare tutta la pratica, dal capire se ne hai diritto fino a cosa fare in caso di rifiuto. Quando si può chiedere il Diritto all'Oblio? I Criteri Fondamentali
Prima di avviare qualsiasi pratica, è essenziale verificare se la tua situazione rientra nei casi previsti. Puoi richiedere la deindicizzazione quando le informazioni che ti riguardano sono:
Obsolete e non più di interesse pubblico: È il caso più comune. Una vecchia notizia di cronaca giudiziaria per un reato minore, conclusasi con un'assoluzione o dopo aver scontato la pena, non ha più rilevanza pubblica dopo molti anni.
Importante: Il diritto non è assoluto. Viene sempre fatto un bilanciamento con il diritto alla libertà di espressione e di informazione. Se la notizia ha ancora un valore storico, scientifico o di cronaca rilevante per il pubblico, la richiesta verrà probabilmente respinta.
La Differenza Cruciale: Deindicizzazione vs. Rimozione
È fondamentale capire questa distinzione:
La pratica del Diritto all'Oblio riguarda primariamente la deindicizzazione.
La Pratica Passo-Passo: Come Compilare il Modulo di Google
Google è il motore di ricerca più utilizzato, quindi la sua procedura è quella di riferimento. La pratica è gratuita e può essere svolta in autonomia.
Passo 1: Trovare il Modulo Corretto
Il primo passo è accedere alla pagina ufficiale messa a disposizione da Google per questa richiesta. Eccola qui: Modulo di richiesta per la rimozione di contenuti da Google ai sensi della legislazione europea sulla privacy
Passo 2: Inserire i Tuoi Dati Anagrafici
La prima parte del modulo richiede le tue informazioni di base:
Passo 3: Specificare gli URL da Rimuovere (Il Cuore della Richiesta)
Questa è la sezione più importante. Devi fornire l'elenco esatto degli indirizzi web (URL) che vuoi far deindicizzare.
Passo 4: Fornire la Motivazione (La Parte Decisiva)
Per ogni URL fornito, devi spiegare perché ritieni che debba essere rimosso dai risultati di ricerca. Questa è la tua arringa difensiva. Non essere vago, ma chiaro, oggettivo e convincente.
Passo 5: Allegare un Documento d'Identità
Per verificare la tua identità, Google richiede di caricare una copia leggibile di un tuo documento d'identità in corso di validità (carta d'identità o passaporto). Puoi oscurare i dati non essenziali come il numero del documento, ma nome, cognome, data di nascita e data di scadenza devono essere visibili.
Passo 6: Firma e Invio
Infine, apponi la firma digitale (scrivendo il tuo nome completo) e invia il modulo.
Cosa Succede Dopo l'Invio? Tempistiche e Risposta
Una volta inviata la richiesta, un team di specialisti di Google la esaminerà. Non è un processo automatico. Le tempistiche possono variare da poche settimane a diversi mesi, a seconda della complessità del caso. Riceverai una comunicazione via email con uno dei seguenti esiti:
La Richiesta è Stata Rifiutata: E Ora?
Un rifiuto da parte di Google non è la fine del percorso. Hai altre due strade:
In conclusione, esercitare il Diritto all'Oblio è una procedura strutturata che richiede precisione e pazienza. Preparare una richiesta ben motivata e documentata è il passo più importante per aumentare drasticamente le possibilità di successo e riprendere il controllo della propria identità digitale. |